La piazza - 3° puntata 

   Se volete rileggere la precedente puntata lo potete fare cliccando qui sopra.

   La risposta tanto attesa è arrivata e la potete leggere sulla parola sottolineata all'inizio di questa frase.

   Alcune considerazioni vanno però fatte:

- nel primo punto si afferma che vengono curati i crediti maturati dalla ditta appaltatrice ed è giusto, ma i danni prodotti all'amministrazione comunale chi li paga? Infatti il sindaco in questa risposta dichiara che non è possibile "stabilire se la somma a disposizione sia sufficiente o meno per il completamento dell'opera dato che bisognerà procedere a nuovo progetto e nuovo appalto con nuovi prezzi". Allora chiedo: la colpa è sempre del destino cinico e baro e a pagare è sempre Pantalone?

- nel punto due si afferma che la somma a disposizione dell'amministrazione potrà essere quantificata in modo puntuale "solo dopo i vari pagamenti degli aventi diritto". Probabilmente il sindaco ha dimenticato che nella lettera datata 8 settembre 2009 i conti sembravano già fatti, anzi si attestava che c'era una somma disponibile, al lordo della parcella del progettista dei lavori, di € 102.214,73;

- dalla lettura del punto tre si può immaginare che i lavori previsti difficilmente verranno realizzati, mentre dal punto quattro si evince che ci sono stati imprevisti a causa del "terreno melmoso" trovato sotto la pavimentazione e che fatta eccezione della SASI, che non è intervenuta per mancanza di fondi, gli altri interventi sono stati onerosi;

- l'ultimo punto è sconcertante: non sono stati redatti atti formali, ma liste in economia (?) per il pagamento dovuto.

   Queste liste mi sembrano, come era solito dire un mio preside, i conti della serva e senza offesa per nessuno.

   E' comprensibile che si prendano decisioni per evitare intralci di carattere burocratico, ma qui non si parla di bruscolini, si parla di un'opera che, incompleta, è già costata più di quanto sia stato appaltato.

   Infatti se consideriamo che l'importo speso ammonta a € 137.758,27, al netto della parcella del progettista dei lavori, e che l'opera completa è stata appaltata per € 128.488,66 non c'è bisogno nemmeno di fare calcoli complicati.

   Detto tutto questo, io mi fermo qui anche perchè mi sono stufato. Ma non dovrebbero essere i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione a fare questi controlli?