Sceneggiata o cosa...?

   Ieri sera, 30 dicembre, c'è stato l'ultimo consiglio comunale, che non si è concluso come i tre cittadini presenti speravano e cioè con gli auguri di fine anno e l'auspicio che il prossimo sia migliore, ma si è concluso tra qualche polemica e un senso di ilarità generale.

   L'ultimo punto all'ordine del giorno prevedeva l'interrogazione al sindaco dell'assessore alla cultura sullo stato del sito archeologico di Marina di San Vito.

   Già prima che l'assessore leggesse la sua interrogazione c'era stata qualche nota salace da parte di alcuni consiglieri di minoranza e di maggioranza che chiedevano come mai l'assessore alla cultura non avesse rivolto l'interrogazione a se stesso dato che il sindaco per rispondere aveva dovuto chiedere informazioni in merito al settore che si occupa di cultura presieduto appunto dall'assessore interrogante, ma forse lo scopo era altro e lo si è capito dalla frase sibillina dell'assessore che in risposta dichiarava che probabilmente avrebbe interessato della cosa la magistratura adombrando qualche irregolarità nella gestione della convenzione tra l'amministrazione comunale e l'Archeoclub di San Vito.  

   Non sono un esperto in materia legale, ma la logica mi porta a credere che la convezione tra il Comune e l'Archeoclub, durata circa dieci anni, sia stata oggetto di controlli e di convalida da parte degli uffici comunali e che sia stata definita soddisfacente dall'approvazione dei bilanci comunali.

   A questo punto viene da chiedersi a cosa sia servita questa interrogazione e quali saranno, se ci saranno, gli sviluppi futuri.

   Restiamo in attesa.