Fatti, non parole!

   Non temo ricorsi! E' perentorio il sindaco di San Vito nella sua affermazione apparsa oggi, 20/6/2011, sul quotidiano il Centro.

   Tutta la procedura è stata seguita secondo le norme di legge, per cui i ricorsi al TAR minacciati dalle opposizioni non lo preoccupano per niente, anzi con le sue parole lancia una sfida a tutti coloro che pensano che il resort di c.da Foreste sia una bruttura.

  Cosa volete che sia la colata di cemento su quella zona rispetto ai benefici che la comunità sanvitese ne ricaverà?

   Ho qualche ricordo di alcune affermazioni fatte in consiglio comunale dai nostri amministratori dove addirittura si negava l'esistenza del progetto, a differenza del capogruppo del Gabbiano che, come riportato nella delibera del Consiglio comunale n. 38 del 6/8/2010, sosteneva che "questa proposta di deliberazione è un documento preparato, studiato e finalizzato a disciplinare attraverso strumenti di variante espressamente lo sfruttamento in termini di insediamento di Contrada Foreste, il cui iter progettuale è in stato avanzato se esponenti di questa Amministrazione si sono recati presso la Provincia a verificarne la fattibilità tecnica  e questo nonostante l’Esecutivo stia assicurando del contrario, sostenendo che non vi sono progetti in protocollo o depositati. Non è necessario che un atto o un progetto sia formalmente depositato in un ufficio per sostenere che esiste o per negarne la esistenza".

   Una cosa è certa, questa amministrazione sta procedendo a marce forzate all'approvazione di una variante con l'imperativo categorico di definire la pratica entro il 30 settembre, data in cui il Commissario dovrà provvedere alla perimetrazione del Parco della Costa Teatina.

   Ma perchè il sindaco è così sicuro, che niente possa fermare l'approvazione della variante? Forse perchè da parte dell'opposizione e delle associazioni ambientalistiche ci sia soltanto una politica degli annunci alla quale non seguono i fatti?

   Si parla, infatti, sui giornali di ricorsi al TAR, ma non si capisce se e quando questi ricorsi siano o saranno presentati.

   E' questa politica degli annunci che tranquillizza il sindaco?

   Spero di no.