Ci siamo persi qualcosa?

   Stamani, mentre sorseggiavo un buon caffè offertomi da un amico, stavo leggendo sul Centro un articolo sullo stato fatiscente del trabocco di Turchinio, quando la mia attenzione è stata attratta dalla dichiarazione di Roberto Nardone, che l'articolista qualificava come consigliere del gruppo di opposizione di San Vito Bene Comune.
   Probabilmente devo aver perso un passaggio degli avvenimenti della vita amministrativa del nostro Comune dato che risulta a tutti che l'unico consigliere di S.V.B.C. è il prof. Pino Ferraro.
   A che pro quindi Roberto Nardone è stato qualificato come consigliere comunale?
   Viene da pensare che ci siano cambiamenti in vista e che Nardone si appresti a subentrare a Pino Ferraro o che il consigliere Pino Ferraro abbia già presentato la lettera di dimissioni e che si aspetti la prossima seduta del consiglio comunale per formalizzarla e permettere al primo dei non eletti di subentragli?
   Questa voce delle dimissioni di Pino Ferraro circola da molto tempo ed è notorio come il nostro professore sia deluso dalla sua esperienza in consiglio, ma le dimissioni, queste non risolveranno il problema, anzi...
   L'uscita di scena di Pino Ferraro significherà la fine dell'esperienza di S.V.B.C. e il ritorno alla logica degli Occhi del Popolo o di Zona 22, che, con tutto il rispetto, rimane una logica minoritaria e senza futuro.
   Purtroppo, caro Pino, non puoi dimetterti e devi portare questa croce fino alla fine, se poi ritieni che questa esperienza sia esaurita, allora riprenditi la tua libertà, ma fallo nella chiarezza, che ti ha sempre contraddistinto.