Indagata la Giunta

    La notizia ha reso meno monotona la vita dei frequentatori dei bar e come un vento si è sparsa per San Vito.

   Era dai tempi della DC che a San Vito la Giunta comunale non veniva indagata.

   Gli avvisi di garanzia hanno interessato oltre che i componenti dell'attuale Giunta, che componevano anche la Giunta della passata amministrazione Catenaro, anche altri consiglieri comunali.

   Richiesto in merito l'ex assessore Iarlori ha confermato il ricevimento dell'avviso di garanzia e ha manifestato la sua sorpresa, ritenendo di non essere coinvolto in niente di illecito in merito all'approvazione della variante.

   Ne prendiamo atto come ci teniamo a ribadire che l'avviso di garanzia non è un segno di colpevolezza, ma un atto, che serve ad avvisare una persona che la giustizia sta indagando su di un fatto di cui è stato partecipe.

   La colpevolezza o l'innocenza la stabilirà il giudice, nel caso che si dovesse arrivare a processo.

   L'unica cosa che è certa e sotto gli occhi di tutti è che l'iter di questo progetto è stato tribolato sin dall'inizio e che le opposizioni non si sono manifestate solo all'interno del Consiglio comunale, ma anche da parte delle associazioni ambientalistiche.

   In attesa di sviluppi ulteriori, ci auguriamo che almeno in questa occasione i due consiglieri di minoranza si diano da fare nel chiedere una convocazione urgente del consiglio comunale.