La TARI

 

   A qualche amministratore non vanno giù i rilievi che da questo sito si fanno sulla TARI.

   Poichè questo sito si limita a riportare i fatti e non le opinioni di chi scrive, ecco di sotto un estratto della discussione avvenuta in consiglio comunale il 30 settembre scorso (Delibera n. 57):

 

INTRODUCE l’argomento in oggetto il Sindaco il quale, nell’illustrare la proposta di deliberazione all’esame del Consiglio, sottolinea come in materia di tariffe tassa sui rifiuti si sia avviata una differenziazione in base ai componenti del nucleo familiare ed alla tipologia di attività espletate per le utenze non domestiche, rispettose dell’equo principio “chi inquina paga”.

 

SEGUE all’introduzione del Sindaco un ampio dibattito i cui contenuti, ai fini dell’estensione legale del presente atto, vengono così sinteticamente riportati:

 

-Il Consigliere NARDONE Roberto ritiene che la maggioranza abbia svolto un buon lavoro nella determinazione delle tariffe riguardanti la TARI, sarebbe però auspicabile, sottolinea il Consigliere, che all’adozione delle tariffe proposte segua un incontro con la Cittadinanza per spiegare le ragioni che stanno a fondamento delle scelte effettuate;

 

-L’Assessore Luigi COMINI rimarca come ai ristoranti sia stato applicato il parametro di 40 più alto di quello applicato alle utenze non domestiche, specificando che a questa tariffa dovrà aggiungersi quella riguardante l’occupazione del suolo pubblico. Rileva, poi, l’impossibilità oggettiva di fare pagare a questa utenza in base ai rifiuti effettivamente prodotti, senza la realizzazione di un centro di raccolta. Afferma che al buon lavoro dovrà seguire un’opera di delucidazione nei confronti della Cittadinanza finalizzata a far conoscere le ragioni che stanno alla base delle decisioni prese. Sottolinea che l’autunno, ormai alle porte, sarà certamente una stagione molto triste per le tasche dei Cittadini per i prelievi fiscali ai quali andremo incontro. Tuttavia, sottolinea l’Assessore, il Comune ipotizza un incremento della raccolta differenziata attraverso una oculata gestione del ciclo dei rifiuti. Ricorda che del corrente anno tutti i costi di gestione del servizio, ammontanti ad 800.000,00 euro, sono stati considerativi nel piano finanziario e, tra questi, figurano anche  i costi di spazzamento delle strade per un importo di 150.000,00 euro rispetto ai quali l’amministrazione ha già attivato un percorso con l’appaltatore per giungere ad una loro riduzione. Conclude affermando che sarà molto importante spiegare ai Cittadini questo nuovo sistema tariffario nonostante le difficoltà che, comunque, si frappongono ad una tale informazione;

   Come vedete tutti d'accordo.

   Domanda: Ma come si è arrivati a pagare € 8.00.000,00 per questo servizio nonostante il buon livello di raccolta differenziata?

   Sarebbe gradita una risposta e non la solita divagazione sul seso degli angeli.