E meno male...

   I nostri amministratori sono al settimo cielo perchè il nostro paese è risultato il 1° della provincia di Chieti e il 5° tra quelli sotto i 10.000 abitanti per la percentuale di raccolta differenziata.

   Di solito quando le percentuali della raccolta differenziata salgono scendono pure le tariffe che i cittadini pagano, ma a San Vito non è così.

   Infatti più aumenta la percentuale della raccolta e più aumentano le tariffe.

   Prendo casa mia come punto di riferimento: nel 2013 la tassa pagata per la raccolta dei rifiuti è stata di 92,00 euro, nel 2014 la tassa è salita a 218,00 euro e nel 2015 è passata a 262,00 euro.

   Penso che la stessa cosa sia accaduta a voi che leggete, e i nostri amministratori sono contenti, pensate un po'.

   Ma vuoi vedere che a San Vito non esistono delle tariffe a cui fare riferimento? Ho l'impressione che la tariffa la facciano direttamente dividendo la somma che diamo alla ditta Diodoro per i m2 esistenti sul territorio, per cui se diamo più soldi alla ditta che effettua la raccolta e lo smaltimento più paghiamo.

   Ma come sono bravi questi nostri amministratori, sono prima in classifica per il riciclo, ma non lo sono per la diminuzione della tassa.

   Prepariamoci alla prossima scalata della classifica dei Comuni ricicloni e alla prossima mazzata che per me si aggirerà sicuramente intorno ai 300,00 euro se mi andrà bene.