Scappati i buoi...

   Oggi sul TG3 regionale è apparso il nostro sindaco, che protestava per la chiusura dal 1 ottobre della guardia medica.

   Non è che sia una novità dato che su questo sito ne abbiamo già parlato a più riprese da anni e abbiamo sempre invitato i nostri amministratori a battersi contro questa chiusura, ma non l'hanno fatto o se l'hanno fatto non hanno raggiunto i risultati auspicati.

   A San Vito è stato costruito un edificio costato molti soldi e che doveva ospitare gli uffici del distretto sanitario, ma stranamente, e proprio nel decennio dell'amministrazione di Nuova Alleanza per San Vito, questi uffici, un po' alla volta, sono stati trasferiti a Fossacesia e noi siamo rimasti senza servizi.

   L'unico servizio ancora funzionante era la guardia medica e pure questa ci è stata tolta.

   Dopo tutto questo disastro il sindaco fa sentire, flebilmente, la sua voce e protesta contro questo ulteriore accanimento ai danni dei sanvitesi, ma non sembra, da quello che abbiamo sentito in TV, che ci saranno ulteriori passi per contrastare questi "furti".

   C'è da dire che il tentativo di privarci della guardia medica è iniziato col governo Chiodi, ma è stato portato a termine da quello di D'Alfonso, come dire continuità tra centrodestra e centrosinistra.

   Eppure questo provvedimento, come ha affermato il sindaco, è contro le norme, che prevedono una guardia medica ogni 3.500 abitanti e San Vito supera abbondantemente i 5.000, ma non abbiamo sentito il sindaco annunciare un ricorso urgente al TAR con la richiesta di sospensiva di un atto palesemente contrario alle norme.

   Ci auguriamo di essere smentiti e che il ricorso al TAR sta per essere presentato, ma in ogni caso, chiusa la scuola a Sant'Apollinare, chiusa la guardia medica e col mondo politico in religioso silenzio di fronte a queste macerie, non resta che far nostro il motto: "tutto va bene madama la marchesa".