Un mondo assurdo

   Un cittadino, ritenendosi danneggiato, cita in giudizio il nostro Comune.

   Il procedimento giudiziario va avanti nelle varie sedi e al nostro concittadino viene riconosciuto un risarcimento di € 2.008,59 più l'esecuzione di lavori, da parte del Comune, per evitare che i danni si ripetano.

   Una persona di buon senso penserebbe che il danno, in fin dei conti, non sia stato molto grave per il Comune, ma non è così, perchè per un danno di appena duemila euro sono stati impegnati ben 4 avvocati, che hanno presentato delle parcelle, che complessivamente ammontano a € 15.860.47 e che naturalmente rispecchiano le tabelle previste dagli ordini professionali.

   Ma viviamo in un mondo normale? E' possibile che a un danno di appena duemila euro si debba sommare una spesa di circa sedicimila euro?

   No, questo non è un mondo normale, ma un mondo assurdo.