L'accoglienza 

   San Vito ha la pretesa di essere un paese a vocazione turistica, ma non fa molto per dimostrarlo.

   L'ultimo sgradevole episodio è quello di questa notte, quando qualcuno, pensando di stare a casa sua, si è esibito in una performance sonora che ha tenuto sveglio il Paese, ma soprattutto la Marina fin oltre l'una di notte.

   E' stato difficile identificare il luogo di provenienza dell'assordante rumore, ma tutto sembra indicare in Zona 22 il luogo del misfatto.

   C'era bisogno di fare tutto quel rumore, che per gli autori invece è musica, per alienarsi le poche simpatie su cui Zona 22 può contare?

   L'amministrazione, che è molta vicina a Zona 22, intende farsi sentire con gli stessi decibel dell'altra notte presso i responsabili di questo sconcio affinchè la cosa non si ripeta?

ooooOOOOoooo

   La zona del Paese riguardo all'accoglienza turistica può contare su poco, solo tre locali pubblici: lo storico bar in c.so Matteotti e i due nuovi aperti uno vicino all'ufficio postale e l'altro nei pressi dell'ex Municipio.

   Di questi tre bar i primi due non hanno lo spazio per allestire dei gazebo per accogliere i turisti, il terzo ha provato ad aumentare l'offerta ricettiva con un piccolo gazebo, ma questa operazione viene vanificata da una cattiva gestione dell'area.

   Possibile gustare una colazione o un gelato in queste condizioni?

(Cliccare sopra la foto per ingrandirla)

   Più che una colazione sembra un tentativo di avvelenare coi gas di scarico i turisti.

   Non sarebbe il caso di mettere il divieto di sosta e di transito su quest'area?

   Così non incoraggiamo di certo l'accoglienza turistica.