Attesa l'assenza...
“Nell’impossibilità di effettuare la
notifica degli atti di competenza ai sotto elencati destinatari, attesa l’assenza,
nel Comune, di loro abitazione, ufficio o azienda ….”.
Iniziano così tutti i vari documenti dell’Agenzia delle Entrate, che invece di essere recapitati ai destinatari vengono affissi all’Albo Pretorio del nostro Comune.
La prima domanda che l’ignaro lettore e conoscitore delle perversioni burocratiche delle nostre leggi si pone è la seguente: “Come mai l’Agenzia delle Entrate manda questi documenti nel nostro Comune se queste persone non vi hanno abitazione, ufficio o azienda?”
Mistero! Ma questo mistero diventa sempre più fitto quando, leggendo l’elenco delle persone iscritte nel documento, ci rendiamo conto che le vediamo andare a spasso per il nostro paese ed addirittura abitarvi.
Ed allora ritorniamo alla domanda iniziale: “Per quale motivo gli atti non vengono notificati?”.
E se, per esempio, tra questi atti da notificare ci fosse una semplice multa non pagata per qualche dimenticanza e questa non viene notificata nonostante il cittadino sia regolarmente residente nel nostro Comune, a quanto ammonterà l’eventuale somma da pagare col passare degli anni e senza che la stessa vada in prescrizione?
Se l’Agenzia delle Entrate deve recuperare delle somme, mettiamo per il nostro Comune, come si fa a riscuoterle se gli atti non vengono notificati nonostante si sappia dove abitino i cittadini morosi?
Altro mistero doloroso nel calvario della vita dei contribuenti.