Pilelle - Pilillose

   I due termini non li abbiamo trovati registrati in nessuno dei repertori e vocabolari del dialetto abruzzese, neppure in quelli della fascia costiera che in genere riportano termini ignoti a quelli dell'area montana.

   Azzardiamo dire che sono probabilmente autoctoni.

   D'Altro canto ai nostri nonni non mancavano inventiva e arguzia.

   I due termini, dunque, colgono un modo d'essere della persona per carattere e atteggiamenti.

   Nei miei ricordi, pilelle e pilillose, era za Riccangele di Barracchine. Lo era nella persona, nelle azioni, nei rapporti.

   Di etą allora per me indefinibile, la faccia rugosa, bruna d'inverno e d'estate, i capelli grigio fumo con alcuni fili pił bianchi, tirati a "tuppe".

   Pulitissima nella persona e nell'abbigliamento, essenziale: una smanicata di cotonina a quadretti d'estate, gonna e camicia, appena un po' pił pesanti d'inverno e d'estate e d'inverno si lavava vicino al pozzo.

   Curava con attenzione maniacale un piccolo orto-giardino, un vero gioiello.

   Nessuno  aveva fiori come lei che ne faceva pure mazzetti da vendere.

   Rose e garofani iris e violacciocche, margherite, calle, gigli di Sant'Antonio, preziosi crisantemi e piante grasse, rare per quei tempi.

   Non mancavano frutta e verdura di stagione nell'orto-giardino. E lei vendeva in piazza, come altre contadine del tempo, addobbando "nu štare" che era un vero "ramajette", tanto era ordinato.

   Con le altre donne del vicinato scendeva pure al "vallone" d'estate per un bucato che doveva essere perfetto.

   Insaponava, sbatteva sulla pietra (la prima, naturalmente, della lunga fila, perchč lei non doveva raccogliere l'acqua dei panni delle altre), sciacquava e risciacquava, strizzava e poi lisciava con le mani per ridurre le grinze, fintanto che, impilati i panni nel canestro, risaliva la scarpata per farli asciugare, stesi con simmetria sul filo nel suo orto-giardino.

   Raramente ci faceva entrare nella sua cucina e quando capitava dovevamo sedere in un angolo, compostamente, senza toccare nulla.

   "Te li si' llavate le mane?" era la sua ricorrente domanda.

a.m.